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Comunità Europea e le TIC per le PMI
Infine ho provato a monitorare
le opportunità, i progetti e i programmi varati e stanziati dalla
Comunità Europea inerenti alla Società dell’Informazione,
al commercio elettronico e all’avvicinamento delle PMI a questi temi e
alle TIC in generale. In particolare ho ricordato quali sono i capisaldi
delle politiche comunitarie riguardanti le TIC e i vari documenti che hanno
determinato il cammino europeo verso la Società dell’Informazione.
Per quanto riguarda le PMI, ho
messo in risalto l’esistenza di alcuni progetti nei cinque Programmi Quadro
di R&ST, in più ho approfondito alcune azioni di particolare
interesse per l’avvicinamento delle PMI alle TIC come
e via dicendo, oltre ad aver spiegato la loro importanza e funzione e chiarito
in cosa consistono i cinque server on-line della Comunità Europea,
ossia
con un breve accenno anche a strutture come le TEN-Telecom;
in pratica, la Comunità Europea ritiene di dover svolgere una funzione
di catalizzatore e di focalizzare attorno a sé una serie di progetti
di sviluppo a favore delle PMI in un contesto di sostanziale deregolamentazione
nel campo delle telecomunicazioni. L’Unione Europea ha varato innumerevoli
progetti e programmi, ma c’è il timore che ben pochi ne siano a
conoscenza e possano sfruttarli. I vari problemi e le loro soluzioni sono
dibattuti in seno alla Comunità ma i risultati vengono pubblicati
o nei server ufficiali o su riviste specializzate, per cui sempre di difficile
reperimento per la maggioranza della popolazione. Bisogna comunque dare
atto ai vari uffici comunitari di essere sempre pronti a dare informazioni
gratuite ed immediate a chiunque ne faccia richiesta.
Pagina 14: Conclusioni
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Ultimo aggiornamento: 15 luglio 2006
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